3 giorni al via! E anche quest'anno purtroppo repete!
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Sei Nazioni, rugby, 6 Nazioni 2023, sport, Sei Nazioni 2023Continua la telecronaca noiosa E anche quest'anno ci divertiremo l'anno prossimo!
Come la scorsa edizione, pure il 6 Nazioni 2023 è targato SKY... I soldi in primis (a discapito del pubblico) Manca poco più di due settimane all'inizio del Sei Nazioni e delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 (qui il calendario degli Azzurri) e le brutte sorprese purtroppo non mancano.
L'Italia in campo già nella seconda giornata.
Ieri, 26 febbraio, la World Rugby (l'organo che gestisce il rugby a livello mondiale) e il Comitato Organizzatore Francia 2023 hanno annunciato il calendario ufficiale delle partite per i Mondiali del 2023... Forse con un po' troppo anticipo.
- 30 (+1) al ritorno!! Buondì lettore e fan! Tra un mese avrà inizio il torneo di rugby più seguito del Vecchio Continente; anzi forse dovrei dire l'unico torneo seguito almeno dai media: il Sei Nazioni.
Infatti, se non lo sai lettore, in Europa siamo talmente disorganizzati da avere ben otto diverse competizioni. Sarà dura!
Nel primo pomeriggio si è tenuto il sorteggio dei gironi della Coppa del Mondo di Rugby, che si terrà in Francia dall'8 settembre al 21 ottobre 2023. La Nazione gallica era stata scelta nel 2017 per succedere al Giappone quale ospitante per la successiva edizione. Fu il boss della World Rugby (da qui innanzi W. R.), la federazione internazionale del rugby, a comunicarlo mediante un altro processo selettivo.
Ricomincia lo sport... quello bello! È dunque arrivato quel periodo dell'anno dove il vero sport la fa da padrone e quest'anno, in particolare, vale doppio! Certo, è già da settembre che i nostri atleti si stanno impegnando nelle gare mondiali di sci, ma Gennaio negli anni Olimpici rappresenta sempre il mese dei grandi ripescaggi e delle ultime opportunità.
Rugby World Cup 2019: il calendario ufficiale della Coppa del Mondo di Rugby del Giappone!23/9/2019 La palla ovale vola nel Sol LevanteBuongiorno a tutti i fan del più nobile sport!
Ebbene sì, ci siamo totalmente dimenticati che settembre/ottobre 2019 (e i primi giorni di novembre) era il mese ovale per eccellenza! E così, un po' in sordina e anche per sbaglio, venerdì scorso alle 12.45 ci siamo accorti che stava iniziando questa Coppa del Mondo di rugby in diretta dal Sol Levante, con la partita inaugurale Giappone – Russia (finita 30-10). Un rugby tutto da bere!
A quanto pare il sodalizio con la NatWest è durato poco... poco più di un anno e così il più grande torneo europeo di rugby ha dovuto cercarsi un altro sponsor. Chi si è assunto l'onere di sborsare fior di milioni per aiutare il Sei Nazioni? Uno tra i più noti, forse il più noto, birrifici del mondo: la Guinness. Si rimane quindi sempre nel Vecchio Continente e sempre in uno dei sei Paesi partecipanti.
Cambiano i colori, cambia il nome ma rimane tutto uguale Gennaio è il mese del Capodanno, della Befana, dei Giorni della Merla, ma Gennaio è anche il mese che ci ricorda che manca pochissimo all'inizio del torneo europeo di rugby più famoso: il Sei Nazioni.
Il 2018 ci ha già portato grandi novità in campo sportivo (vedi il “miracolo” olimpico) e anche il Sei Nazioni non è da meno. Una sconfitta ignobile, una battaglia epica e una vittoria goduta!
Ieri 18 marzo si è concluso questo Sei Nazioni, quasi tragico se non si tenesse conto del punteggio, perchè bisogna ammettere che qualche bella partita l'abbiamo giocata. Finisce con un full immersion: 3 match consecutivi, alcuni interessanti altri decisamente noiosi. Come il nostro contro la Scozia. Parliamoci chiaro, abbiamo fatto cagare, non c'eravamo nemmeno in campo; per questo mi sono fermato al 1T. Vediamo dunque come è andata.
Guerrieri azzurri e insolenza inglese
La giornata di ieri è stata caratterizzata da due sconfitte di diverso peso. La nostra contro i cugini francesi è stata combattuta fino alla fine, ci siamo fatti sentire ed eravamo ben presenti in campo; lo stesso non posso dirlo per gli scozzesi: in parte perchè ho visto un tempo solo (e mi è bastato), in parte per la predominanza inglese (già visibile nel 1T). Vediamo dunque il riepilogo di questa giornata.
I DRAGONI VINCONO e regalano
Ed eccoci qui con la consueta partita di anticipo del Sei Nazioni: Galles-Irlanda. Devo dire che è stata una bella partita, sicuramente combattuta e altrettanto imprevedibile, una vera sorpresa. Peccato solo che, dato l'orario, non siano stati in molti quelli che l'hanno seguita, perciò di seguito troverete solo qualche tweet significativo e non il classico riepilogo. Mi spiace, non è colpa mia. Perciò, vista la penuria di tweet come riassumere la partita? Così.
I'm a referee... not a coach!
Questa frase passerà sicuramente alla storia, per ricordare quel giorno in cui gli inventori del rugby non conobbero le regole scritte da loro stessi! Al di là di ciò è stata una partita straordinaria; vincere era quasi impossibile, ma la volontà e l'audacia messa dai nostri è stata di gran lunga spettacolare!
Scontri tra Celti
Dopo due settimane di astinenza, è ritornato il grande rugby! Però, sarà che ero io poco motivato ma le due partite di ieri non mi hanno entusiasmato molto. Non c'è stato molto spettacolo e gli 80 minuti son passati molti a rilento. E devo dire che anche i vostri tweet non sono stati molti. Per fortuna che c'è Munari! xD
Il gallo si mangia il cardo
Ieri domenica 12 febbraio un altro grande match ha concluso il 2° round del Sei Nazioni. La Francia ha battuto in casa gli ospiti scozzesi per 22-16 e come si vede dal risultato, la partita non è stata alquanto facile!
A Roma si piange, a Cardiff si combatte
C'è poco da dire, davvero poco. L'Italia non è stata all'altezza dell'Irlanda, forse li abbiamo presi sottogamba o forse eravamo ancora frustrati dall'ultima sconfitta, sta di fatto che perdere 10-63 è una bella batosta. Personalmente faccio le congratulazioni ai Lepricauni per essere stati in grado di riprendersi e di giocare al meglio delle loro forze.
E se a Roma noi abbiamo pianto e dormito, a Cardiff invece la rivalità anglo-gallese ha dato vita ad una splendida partita che ha tenuti molti con il fiato sospeso. Vediamo ora il riepilogo dei due match: per quanto riguarda il nostro sarà molto breve. Un grande esordio per l'Italia, nonostante la sconfitta
Ieri 5 febbraio è iniziato il Sei Nazioni anche per l'Italia, così come successe 16 anni fa nel suo primissimo incontro contro la Scozia. Sebbene non sia stata una rinnovata vittoria, la partita di ieri ha dimostrato i frutti del cambiamento nella panchina italiana ma anche i continui banalissimi errori che non riusciamo a risolvere. Mancata disciplina? Troppa poca resistenza?
I migliori tweet delle partite di ieri
Il Sei Nazioni ha preso il via ieri con un incredibile 27-22 per la Scozia sull'Irlanda e un (poco) meritevole 19-16 inglese sull'avversaria francese! Per ammazzare il tempo aspettando ItaliavGalles, ho pensato di raccogliere i migliori tweet apparsi sul web durante le due partite.
Per qualcuno il Sei Nazioni è iniziato così... Finalmente si comincia! Come già anticipato, domani 4 febbraio inizierà il più importante torneo europeo di rugby: il mitico Sei Nazioni! Si inizierà in Scozia, nella terra dei Caledoni e di Nessie, dove gli Scots si affronteranno con i Lepricauni irlandesi! L'Italia invece giocherà domenica contro il Galles.
Di seguito troverete il calendario completo del Sei Nazioni 2017. |
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