Tutti pazzi per il Rugby nel Levante
Manca poco ormai per l'avvio del 6 Nazioni e io, manco sto a dirvelo, non vedo l'ora!
Si inizia subito alla grande con una doppia sfida:
Si inizia subito alla grande con una doppia sfida:
Tuttavia, sono curioso di vedere come andrà a finire la partita Caledonia vs Britannia. Chissà se quest'anno saranno particolarmente esaltati i tifosi, vista la Brexit e il relativo referendum. Però per questa dovremmo attendere l'ultima giornata del torneo. In ogni caso ne vedremmo delle botte, nonché molto (o poco?) sangue. Invece per seguire la nostra Nazionale dovremmo attendere il giorno seguente, 5 febbraio alle ore 15.00
Ho colto l'occasione della vicinanza del più importante torneo europeo di rugby, per parlarvi di un argomento totalmente diverso. Qualcuno potrà pensare, si bene ma cazzo centra? Gente di poca fede! La notizia in questione riguarda la mia recente scoperta di un “nuovo” manga (è in pubblicazione dal 2012), in cui il protagonista è proprio il rugby! Perciò per quanti di voi sono patiti sia del rugby che dei manga, è un'occasione d'oro per sviluppare le proprie passioni. Due piccioni con una fava! Difatti in queste settimane che ci separano dal kick d'inizio, occuperò le mie sere leggendo All out!. |
La storia descritta dall'autore Shiori Amase, tratta inizialmente di due ragazzi diametralmente opposti fra loro: uno è il tappo Kenji Gion, per tutta la vita sbeffeggiato a causa della propria statura, il che lo ha reso impertinente e un tantino arrogante; l'altro è il gigante Sumiaki Iwashimizu, tanto alto quanto timido e introverso. Entrambi sono matricole al liceo Keijo, nella prefettura di Kanagawa, che presto entrano a far parte della squadra di rugby della scuola, sebbene con motivazioni alterne. Il manga, il cui genere è definito spokon o supokon (letteralmente “tenacia sportiva”) per il suo tema (lo sport appunto), sviluppa la storia della squadra spiegando alla perfezione le regole del rugby union o rugby a 15 (come lo chiamiamo in Italia) dal p.d.v. dei giocatori (in particolare di uno di loro). A mio avviso, lo scopo |
dell'autore è proprio quello di appassionare il lettore e invogliarlo a seguire e/o frequentare questo nobile sport che in Giappone, diversamente che da noi, è alquanto diffuso. Nella terra del Sol Levante infatti il rugby è praticato già dalla fine dell'Ottocento e la presenza sportiva all'interno delle scuole ha certamente favorito lo sviluppo di una squadra nazionale molto forte in Asia. D'altronde, sarà proprio il Giappone ad ospitare i prossimi Mondiali di rugby (a 15) del 2019.
Devo fare, però, una confessione: io il manga non l'ho letto 😅. Ma mi sono informato! Non dico le cose senza saperle! Sono venuto a conoscenza di All out! perché, grazie agli dei e ai kami, la Dynit ha acquistato i diritti dell'anime che sta andando in onda dal 6 ottobre 2016 sulle reti nipponiche e che la società italiana sta distribuendo in contemporanea su VVVVID (al momento siamo a quota 16 episodi su 25). Per quanto riguarda il manga, invece, al momento sono stati pubblicato 10 tankōbon ossia i classici volumetti, ma sfortunatamente non esiste ancora una versione italiana. L'unica cosa da fare, oltre a seguire l'anime, è affidarsi ai fandub, anche se non sarebbe propriamente etico. Ecco perché vi raccomando di comprare i volumi originali quando saranno divulgati. In questo modo sosterrete l'artista.
Ora, tutti agli spogliatoi!
A presto
Devo fare, però, una confessione: io il manga non l'ho letto 😅. Ma mi sono informato! Non dico le cose senza saperle! Sono venuto a conoscenza di All out! perché, grazie agli dei e ai kami, la Dynit ha acquistato i diritti dell'anime che sta andando in onda dal 6 ottobre 2016 sulle reti nipponiche e che la società italiana sta distribuendo in contemporanea su VVVVID (al momento siamo a quota 16 episodi su 25). Per quanto riguarda il manga, invece, al momento sono stati pubblicato 10 tankōbon ossia i classici volumetti, ma sfortunatamente non esiste ancora una versione italiana. L'unica cosa da fare, oltre a seguire l'anime, è affidarsi ai fandub, anche se non sarebbe propriamente etico. Ecco perché vi raccomando di comprare i volumi originali quando saranno divulgati. In questo modo sosterrete l'artista.
Ora, tutti agli spogliatoi!
A presto
Aggiornamento: modificata l'impaginazione. (Aggiornato il 22/12/2020)