Matthew Mitcham, classe 1988 di Brisbane (Australia), nel gennaio scorso si è ritirato ufficialmente dalle competizioni con un'intervista alla ABC News oceanica, la Australian Broadcasting Company, dichiarando di sentirsi soddisfatto per aver vinto le tre più importanti medaglie d'oro: quella olimpica, la mondiale e quella dei Giochi del Commonwealth.
Mitcham è considerato un grande da molte persone, essenzialmente per due motivazioni che hanno riguardato la sua carriera: il suo coming-out e la vittoria alle Olimpiadi.
Non è tanto il fatto che abbia rivelato di essere omosessuale (come se fosse qualcosa di eclatante, in fondo è un ragazzo come tutti) a essere sensazionale, quanto il dove e il quando. Matthew infatti si dichiarò pubblicamente due mesi prima dell'apertura dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, i primi tenuti in Cina, cioè in uno stato in cui l'omosessualità è considerata peggio della peste. Perciò alla luce delle considerazioni che la società e il governo cinese ebbero (e hanno) sul mondo lgbt, l'annuncio di Mitcham fu per molti una sorta di sfida aperta nei confronti di Pechino: io sono un tuffatore, sono gay, sono una persona libera, provate a farmi fuori!
| Il secondo motivo è legato al primo. Questo ragazzo 30enne (all'epoca) fregandosene apertamente dell'ottusità pechinese riuscì nell'impossibile: il 23 agosto 2008, giornata finale delle XXIX Olimpiadi, con un punteggio di 537,95 si piazzò al primo posto della 10m piattaforma sconfiggendo i cinesi (e il russo). Ancora oggi rimane l'unico ad essere riuscito ad impedire alla Cina di ottenere tutti gli otto ori dei tuffi. |
1) oro olimpico davanti i cinesi,
2) a Pechino e
3) apertamente gay... un colpo al cuore!
Con i Giochi in casa, la Cina non poté nemmeno contenere l'ondata di entusiasmo della stampa per la vittoria di Mitcham (ricordiamo che nel Paese rosso c'è una forte censura) e perciò le tre parole chiave di quei giorni furono proprio oro, Cina, gay.
Non contento, due anni dopo ai mondiali di Changzhou sempre nello stato semi-comunista, vinse nuovamente l'oro nella piattaforma e sempre davanti a due cinesi. Ciò gli permise di qualificarsi per Londra 2012, dove però ci fu un collasso. L'ultima medaglia che si aggiudicò fu l'oro nella 10m sincro a Glasgow nei Giochi del Commonwealth nel 2014.
C'è però un aspetto buffo nella vicenda olimpica di Mitcham.
Come dice Karen... Gay rules!
A prestissimo....
Aggiornamento: ridimensionata la copertina e modificata l'impaginazione. (Aggiornato il 20/12/2020)