S.P.Q.R.* : quando tutto cominciò
Come ho scritto in apertura, si tratta della prima trasposizione live-action degli albi a fumetti del famoso guerriero Gallico, Asterix, ideata nel 1959 da Renè Goscinny (a cui è dedicato il film) e Albert Uderzo, recentemente scomparso. Non si tratta però del primo lungometraggio in assoluto, giacché nel 1967 uscì il primissimo cartone ricavato dall'albo iniziale: Asterix il Gallico.
Il presente film, apparso nelle sale nel 1999, vanta un cast stellare di tutto rispetto: innanzitutto, come hai già letto, vi sono i due protagonisti Asterix e Obelix, impersonati da Christian Clavier e Gérard Depardieu, la coppia migliore (a parere personale) nel merchandising cinematografico dedicato al piccolo Gallo; inoltre Depardieu è l'unico attore a mantenere il ruolo nelle successive lavorazioni. Co-protagonisti della storia sono Roberto Benigni nei panni del perfido Detritus (che ha recitato in francese, senza per altro essere ridoppiato nella versione originale) e in quelli di Giulio Cesare Gottfried John, deceduto per un cancro nel 2014 e conosciuto globalmente per la parte del generale Ourumov in GoldenEye della saga di James Bond. I tre rappresentano le componenti francese, italiana e tedesca di questa produzione. Accanto a loro vi è infine Laetitia Casta, all'epoca supermodella e quindi al suo debutto cinematografico. Riguardo la parte rimanente del cast non ho molto da dire; posso menzionare Michel Galabru nei panni del capo Abraracourcix (si legge: Abraracurcix), Sim in quelli di Matusalemmix, il decano del villaggio, Jean-Pierre Castaldi alias Caius Bonus e Jean-Yves Tual nel ruolo di Geriatrix, il bisnonno druido di Panoramix. Questi quattro sono stati perfetti nel loro ruolo e li ho sempre reputati degni dei personaggi interpretati, specialmente Sim che un po' somiglia al suo corrispettivo fumettistico (per quanto sia molto più alto). Invece mi hanno deluso gli attori scelti per impersonare Ordinalfabetix, Beniamina “Mimina” (la moglie del capo), Automatix e Panoramix: tranne l'ultimo la cui recitazione è gradevole e apprezzabile, gli altri mi sono sembrati scialbi e poco somiglianti. In ogni caso son ruoli secondari di contorno quindi vabbè.
Di tutti i film con attori in carne e ossa della serie credo che questo sia il più bello, non solo perché il primo ma anche per la componente artistica e il loro livello recitativo (esclusa la Casta, che per quanto bon...ehm bella ha un ruolo marginale): in breve il prodotto finale, per quanto non sia una trasposizione fedele dell'opera cartacea, è eccezionale.
Hai letto bene caro lettore/trice; difatti Asterix e Obelix contro Cesare ha una trama originale scritta dallo stesso regista, la quale però si basa essenzialmente su tre fumetti: Asterix il Gallico, Asterix e i Goti e Asterix e l'indovino con l'aggiunta, poi, di altri personaggi presi da altri albi quali la propria Falbalà e il fidanzato Tragicomix, qui interpretato da Hardy Krüger Jr (introdotti in Asterix legionario). Tutto questo miscuglio ha reso ancora più interessante la trama e il film stesso, perché sembra più veritiero e affida un ruolo centrale al villaggio e ai suoi abitanti (e non solo, quindi, ai due protagonisti). D'altronde una simile scelta è anche comprensibile, dato che realizzare un lungometraggio basato unicamente sulla storia del fumetto avrebbe comportato una drastica riduzione della sua durata: in breve si sarebbe concluso in una decina/ventina di minuti; l'albo non è tanto lungo. Infatti anche la versione animata, che sì è basata solo su Asterix il Gallico, contiene scene e sequenze aggiuntive atte ad allungare la narrazione. Tale espediente è stato poi usato anche nei successivi (e precedenti) film d'animazione e live-action, con risultati a volte imbarazzati (vedi Asterix al servizio di Sua Maestà).
Parlando del doppiaggio italiano del merchandising potremmo star qui delle ore a scrivere un poema, tante sarebbero le critiche. Riassumo semplicemente con: in TUTTI i film i doppiatori son TUTTI diversi. Il che ha comportato delle porcherie che non stanno né in cielo né in terra. Onestamente non me ne spiego il motivo visto che con questo lungometraggio si era partiti decisamente bene e le voci sono tutte perfettamente adeguate ai volti! Escluso Roberto Benigni che si doppia da sé, Leo Gullotta presta la voce ad Asterix, Giancarlo Giannini a Obelix ed Elio Pandolfi impersona Giulio Cesare. Gullotta e Giannini sono, a mio avviso, i due migliori doppiatori di sempre (specie Gullotta, se consideriamo che la voce ufficiale dei cartoni fu Oreste Lionello). Vi sono poi Roberta Pellini (voce di Cate Blanchett in Elizabeth e di altre attrici) nei panni di Falbalà, Bruno Alessandro (Sylvester McCoy alias Radagast in Lo Hobbit) in quelli del capo, Sandro Tuminelli che presta la voce a Panoramix e Dante Biagioni (Bill Cobbs in Una notte al museo) nel ruolo di Matusalemmix. C'è poi da dire che almeno in questa produzione, il nostro doppiaggio non ha commesso errori con i nomi e le pronunce (cosa invece accorsa nei successivi): anzi si è adeguato perfettamente a quelli dei fumetti. Inoltre per quanto concerne i personaggi Romani hanno seguito la linea dei cartoni dove, differentemente dai disegni, fu introdotto l'accento romanesco; anche questo aspetto ha contribuito a dare maggior successo e a rendere ancor più spassose le storie di Asterix.
Una menzione speciale bisogna riservarla anche ai costumi e agli effetti speciali, molto avanzati per l'epoca: decisamente ben fatti e (quasi) in linea con l'immaginario che abbiamo dei Romani e con i disegni. Se dovessi andare a cercare il pelo nell'uovo, allora dovrei soffermarmi sulle piume degli elmi, un po' troppo “vaporose” e affatto corrispondenti ai bassorilievi giuntici e su altri piccoli dettagli. Le scene con gli animali sono, probabilmente, le migliori (per quanto si veda che alcuni siano degli automi, ma agli occhi di un bambino è tutto fighissimo), così come le risse.
Bene, credo non ci sia altro da aggiungere. Se non l'avessi ancora visto, ti consiglio assolutamente di farlo! Magari assieme ai tuoi figli e/o nipoti, a cui sicuramente potrà piacere.
Buona visione!
Valutazione finale: 😍😍😍😍😍
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Note:
* Sono Pazzi Questi Romani