Eurovision Song Contest 2024 Draw, ESC2024, allocation draw, Malmo 2024
Uniti dalla musica... di nuovo
Si è da poco concluso il sorteggio delle semifinali dell'Eurovision Song Contest 2024 che quest'anno, ormai è noto, tornerà a Malmӧ (in Svezia) grazie alla vittoria (scontata?!) di Loreen lo scorso anno a Liverpool.
IL SORTEGGIO
Nessuna novità nemmeno per quanto riguarda l'orario: anche il sorteggio di ESC2024 è avvenuto di sera così come a Liverpool, per la precisione alle ore 19.00 (locali e IT), in diretta dal ____. E come a Liverpool e a Torino 2022 anche i conduttori del sorteggio sono stati scelti ad hoc per l'occasione, perchè i presentatori ufficiali delle tre serate dell'Eurofestival (7 – 9 – 11 Maggio p.v.) non sono stati ancora annunciati. Probabilmente (e bisogna prenderlo mooooolto con le pinze) si può immaginare che uno possa essere Petra Mede, storica conduttrice per ben due edizioni. Ma l'altro e o gli altri? Eh sì perchè ovviamente non sappiamo nemmeno quanti saranno. Vabbè, come dice Battisti, “lo scopriremo solo vivendo”.
The 'Big 5' (France, Germany, Italy, Spain and the United Kingdom) found out their fate and have been drawn to vote in the following Semi-Finals, along with our hosts Sweden! pic.twitter.com/3E80KxQP7v
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) January 30, 2024
Which Semi-Final is your favourite country competing in? The Eurovision Song Contest 2024 Semi-Final Draw took place in Malmö, alongside a ceremony which saw the Host City insignia pass from previous hosts Liverpool to our Swedish friends. #UnitedByMusic pic.twitter.com/cfNbotmwMv
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) January 30, 2024
IL PALCO, LO SLOGAN E UNA POLEMICA GIUSTA(?!)
Se ti stessi chiedendo “mah... lo slogan è sempre quello?!” in effetti è proprio così. Non è stata una decisione dell'organizzazione svedese, bensì del boss dell'Eurovision Martin Österdahl, il quale ha dichiarato che dopo vent'anni di slogan diversi, finalmente hanno trovato quello giusto che raccoglie appieno l'essenza della manifestazione, in modo da dare continuità al messaggio secondo cui la musica ci unisce tutti.... Una vaccata colossale! Invece di rendere unica ogni edizione, con i suoi colori, i suoi motti e loghi, si vuole rendere tutto uguale. Il prossimo passo cosa sarà? Stesso tema e palco? Mah. Te che ne pensi caro lettore?
Parlando del palco, è stato pubblicato il video del rendering e le relative foto. Non è niente di speciale considerando chi lo ha ideato. Si tratta di un vecchio conoscente dell'Eurovision, Florian Wieder, il quale si è fatto aiutare questa volta da Fredrik Stormby, supervisore e progettista delle luci e degli schermi. Conoscendo il lavoro di Wieder, tutto sommato dalle foto non sembra chissà cosa. Vedremo quella sera in diretta se l'impressione sia corretta o cambierà. Intanto qui di seguito troverai le foto di anteprima.
FOTO 1
FOTO 2
FOTO 3
FOTO 4
FOTO 5
Concludiamo la serata con una polemica che troverà qualcuno d'accordo e altri no. Come ben ricordi, la Russia è stata bandita (poi si è ritirata definitivamente) dall'Eurovision a seguito dell'aggressione dell'Ucraina. Ebbene, seguendo la stessa logica, anche Israele sarebbe dovuto essere rimosso dalla lista partecipanti, vista l'invasione della Palestina. Ovviamente starai pensando: “ma la Palestina non è in Europa e non partecipa all'Eurovision” e avresti ragione, per quanto sia giusto sottolineare che manco Israele si trovi in Europa eppure...; ma allora dovremmo forse ritenere che il metro di giudizio sia stato il solo fatto che i due Paesi in questione fossero dei partecipanti? Perchè se così fosse, risulterebbe un tantino ipocrita; puniamo la Russia perchè ha colpito l'Ucraina in quanto in Europa, ma non sanzioniamo Israele perchè tanto la Palestina è fuori dalla nostra competenza. E' davvero assurdo. Un'aggressione è un aggressione a prescindere e se fosse vero che la musica ci unisce tutti, lo stesso discorso vale anche per i Palestinesi. Specie considerando le stesse parole di Osterdahl: “È lo slogan perfetto per sottolineare i nostri valori di inclusività, uguaglianza e universalità celebrando la diversità attraverso la musica”; valori questi dai quali Israele NON è esentato! Tutto un po' troppo ipocrita.
IL LOGO
In realtà quest'anno non c'è nessun logo, bensì uno sfondo colorato che richiama le luci boreali visibili anche in Svezia. Che te ne pare?
Allora i biglietti sono stati messi in vendita dal 12 Dicembre scorso e potete trovarne ancora qualcuno disponibile su Ticketmaster.se, il solo sito ufficiale di rivendita. Per non dilungarsi troppo qui, ve ne parleremo in un prossimo post.
Grazie per aver letto fin qui. Appuntamento dunque il 7 – 9 – 11 – Maggio dalla Malmӧ Arena su RAI 1 e RAI 2 o, se voleste seguire con un commento degno e professionale, su RTV San Marino canale 831.
ESC2024: biglietti salati o cambio conveniente? L'articolo con le info e i confronti sui biglietti delle passate edizioni.
PS: .... ma ancora l'Australia?!
PPS: FINALMENTE SONO STATI ANNUNCIATI I CONDUTTORI! Come previsto ci sarà l'immancabile Petra Mede (ormai è un record), la quale sarà affiancata quest'anno da Malin Åkerman, attrice svedese (ma cresciuta in Canada) la quale è una novizia nella conduzione di un programma. Entrambe si dicono contente ed entusiaste di condividere il palco e co-condurre, pur non conoscendosi personalmente. E Mans? Sicuro, vedrete, una comparsata la farà! Si torna quindi al classico duo... forse è pure meglio.
Nota: gli Inglesi, si sa, sono degli esaltati che devono essere diversi da tutti in ogni cosa, ma sono pure dei folli perchè vogliono diversificarsi persino fra loro stessi. E così, mentre la capitale e altre città hanno la figura del sindaco eletto direttamente dal popolo, a Liverpool i politicanti hanno voluto incasinare l'ordinamento. Infatti nel 2012 il consiglio cittadino votò per l'introduzione dell'elezione diretta della massima autorità (fino ad allora inesistente) che doveva rimanere in carica 4 anni; il primo sindaco fu Joe Anderson fino al 2020 (sospeso per indagini e bla bla...). Dalle elezioni del 2021 uscì vincitrice Joanne Anderson (nessuna parentela), ossia la signora che abbiamo visto lo scorso anno al sorteggio di Liverpool. Lei è stata in carica fino al 5 Maggio 2023, quando ha dovuto dimettersi perchè il consiglio cittadino le aveva già fatto le scarpe; nel Luglio 2022 infatti i consiglieri votarono per l'abolizione dell'elezione diretta e il ripristino del sistema precedente. Cosicché a tutt'oggi Liverpool non ha un sindaco, le cui funzioni sono passate al “presidente” del consiglio cittadino (Leader of Liverpool city council), bensì ha un leader & cabinet ossia un leader e un gabinetto, o per meglio dire un gabinetto con un leader facente funzioni. Praticamente un casino. Per incasinare ancor più le cose Liverpool è una città metropolitana, con un'area molto simile alle nostre Torino, Firenze, Roma (etc...); perciò esiste un metro-mayor ossia un sindaco metropolitano che sovrintende a tutta l'area e non solo. In breve i cittadini non contano nulla.
Fonte: Eurovision.tv; Ticketmaster.se