Una normalità al chiaro di Luna
Perché negare a qualcuno il piacere di svegliarsi di notte, con un dinosauro sotto al culo!
Nove lune e mezza è il titolo scelto che, come certamente avrete immaginato, sta a indicare la gravidanza, benché solitamente le lune totali siano dieci. Allora perché mezza? Ve lo lascio scoprire durante la visione; però scommetto ci sarete già arrivati.
Non dico che doveva diventare comunista… ma almeno un 5 Stelle
Lo ammetto, questa recensione non sarà poi così dettagliata come molte altre, sostanzialmente perché c'è poco da dire e tutto da guardare.
Il cast è eccezionale con attori di primo piano e di esperienza, che hanno saputo cimentarsi in ruoli diversi dagli abituali: tra questi da notare Massimiliano Vado, interpretante Manfredi il compagno di Nicola, il quale nella vita reale è legato civilmente all'attrice e regista del film. Giusto per fare un po' di gossip.
Per quanto riguarda la regia, io che non sono esperto devo dire che l'ho trovata molto ben fatta e interessante. Mi sono piaciuti specialmente i cambi d'inquadratura, pensati in certe scene come dei giochi di sguardi, ma soprattutto ho apprezzato le musiche scelte per la colonna sonora e la loro interpretazione strumentale (vi sfido a indovinare il titolo solamente ascoltando le note). Menzione d'onore la riservo per il brano cantato da Arisa e per il suo cameo. Non vi svelo altro, perché già questa è una gigantesca anticipazione... però la apprezzerete sicuramente (se non altro perché fa ridere).
Perciò, cosa aspettate a guardarlo? Nove lune e mezza?
A presto ragazzi!
Valutazione finale: 😍😍😍😍😍
- Se esce, le spiego una cosa.
- Non sono ca**i miei, ma mi sembrano piuttosto amari.
Aggiornamento 2: aggiunte le citazioni. (Aggiornato il 14/01/2021)