Lo scontro epico che tutti aspettavamo!
Allora cominciamo, di cosa parla Batman v Superman: Down of Justice?
Come ho scritto poco sopra, probabilmente questo film è stato il più atteso di sempre per il suo contenuto. Tuttavia un crossover fu già realizzato nella serie animata: in essa infatti Batman è convinto che Lex Luthor stia facendo affari con Joker, perciò si reca a Metropolis per indagare e fermare i due criminali. Qui farà la conoscenza, alquanto burrascosa, con Superman.
In Batman vs Superman ho trovato diversi aspetti interessanti, che hanno condizionato largamente il mio giudizio finale. Innanzitutto la trama in sé, sviluppata molto bene nonostante alcuni errori e imprecisioni di cui parlerò in seguito; molto più movimentata del precedente, molta più azione e con un filo narrativo per studiato. Apro e chiudi subito una parentesi: le corse folli in auto e le esplosioni hanno rotto le balle; cari americani sapete fare solo quello?
A ciò si aggiungono poi elementi più particolari, ma vi devo avvertire che potreste considerarli come spoiler. Il primo di questi è senza dubbio la finestra su altri supereroi, un punto di lancio per i futuri film spin-off che verranno (forse) realizzati dalla DC fino al 2020. Se saranno gli stessi attori a interpretarli, non ho idea, in ogni caso mi è piaciuto molto la presentazione dell'amico squamoso... e non aggiungo altro😁.
Dal p.d.v. della scenografia invece, beh gli effetti speciali nemmeno li menziono perché si sa che a Hollywood sono dei geni; preferisco concentrarmi sui mezzi di trasporto. L'aereo di Batman è una figata assurda, per il modo in cui è stato concepito, per la sua forma e i suoi gadget; in effetti ricorda un po' i velivoli del cattivo de Gli incredibili. Non posso dire lo stesso della Batmobile, perché sebbene rievochi vagamente quella della serie animata, assomiglia di più a una macchina sportiva rimaneggiata che a un auto di un supereroe. Cioè detta in parole spicciole, quella de Il cavaliere oscuro - Il ritorno era un bestione corazzato ok, ma rientrava maggiormente nello stile di un multimilionario incazzato che vuole far giustizia.
Prima di proseguire con i contro, vorrei solamente correggere un aspetto che ho riscontrato leggendo altre recensioni e trame: lo scontro tra i due supereroi non è stato macchinato da persone terze (per non fare spoiler), bensì la diffidenza e l'astio erano già presenti. Facendo un paragone con la Storia, è come l'imperitura concezione che la presa della Bastiglia, festeggiata ieri, sia stata l'inizio della Rivoluzione Francese; sbagliato! Fu solamente il culmine di una serie di fattori radicati nell'immediato passato. Lo stesso si può dire della battaglia: essa è fomentata (o se preferite “aiutata”) da terzi, ma la miccia era già accesa. Perciò che il loro intervento avvenga o meno, è ininfluente. Naturalmente questa è la mia personale opinione e ben vengano le discussioni in merito.
Passiamo ai contro.
Innanzitutto una piccola critica sul cast. Ben Affleck è un bel uomo, lo sanno anche i sassi, ed è anche un bravo attore, ma forse non è stata la miglior scelta. È vero che peggio di Clooney non c'è nessuno (ricordiamo il suo Batman e Robin del 1997, il peggior reboot della storia), eppure dai... con la maschera addosso pare che il giustiziere di Gotham abbia 60 anni. Non so, magari sarà il caschetto, ma in certi primi piani il volto sembra quello di un vecchio ingrassato. Inoltre il costume non mi è piaciuto affatto, così troppo militare e stile Robocop, con addominali e pettorali super finti e ai piedi degli anfibi rinforzati che farebbero invidia al mostro di Frankenstein. È come se si fosse vestito in maniera pesante, sapendo di non poter nulla contro un uomo di acciaio, come se volesse compensare la forza fisica con un equipaggiamento impenetrabile. Il che spiegherebbe tutta la palestra che pratica! Davvero patetico.
Inoltre non è ben chiaro il modo in cui cui viene a conoscenza della vera identità di Superman (e nemmeno come l'antagonista lo venga a sapere); poteva essere specificato meglio. Ovviamente se c'è l'Uomo pipistrello c'è anche il suo fedele maggiordomo interpretato da Jeremy Irons. Ecco, sulla sua performance non ho molto da dire, se non che è stata eccezionale come sempre; l'unica pecca è che questo ruolo non gli si addice. Siamo sempre stati abituati a considerare Alfred un damerino saccente e un filo arrogante, con la puzza sotto il naso e l'aria di superiorità (verrebbe da dire tipica) dei maggiordomi. Irons invece lo rende più pimpante, più invadente e molto più polemico; quindi più un confidente/consigliere che un servitore. Sono molto combattuto: da un lato lo apprezzo per questa nuova caratterizzazione, dall'altro invece mi dispiace perché sono legato ai ricordi dell'infanzia. Lascio a voi la sentenza. Prima di passare a un altro personaggio, vorrei tornare un momento sul dualismo Batman-Superman. In molti siti ho visto che spesso vengono paragonati a un dio e a un semplice umano (pieno di soldi); ebbene devo ammettere che questa sensazione c'è. Reputo la decisione di raffigurare l'Uomo d'acciaio come una divinità totalmente assurda, da una parte perché non corrispondente con la descrizione del personaggio (Clark nei fumetti non ha il delirio dell'onnipotenza), dall'altra perché tutti questi continui riferimenti alla religione hanno rotto davvero il cazzo! Come pure tutte le continue invocazioni a dio tipiche dei film americani: c'è una catastrofe, un diluvio, l'apocalisse? Interviene sempre il Presidente che alla fine della chiamata o della riunione conclude con “che dio ci benedica”. AVETE STRAROTTO IL CAZZO! Sia per la vostra egocentricità, sia per questa continua influenza religiosa. Basta!
Scusate lo sfogo. Di pari modo anche la scelta di rendere Batman un banale essere umano che può fare affidamento solo sulle proprie forze e i propri mezzi, la trovo insensata. Cioè andiamo! Sappiamo tutti che l'Uomo pipistrello non è un vero supereroe e deve ricorrere ai soldi per essere qualcuno (praticamente come quel coglionazzo di Iron Man), ma così lo hanno reso pietoso (e il suo abbigliamento ne è la prova).
Passando a un altro personaggio, per evitare spoiler dirò solamente che in quel ruolo ho preferito maggiormente Rosenbaum, anche se Jesse Eisenberg non dispiace come attore. Ciò che non mi è piaciuto della sua rappresentazione è l'averlo reso uno psicopatico, un folle bambinone viziato che gioca con le armi solo per far del male alle persone. Pertanto il genio criminale viene oscurato dalla pazzia maligna. Per capirci meglio prendete Joker (non quello di Heath Ledger, quello più squilibrato reso magnificamente da Jack Nicholson), fategli una tinta e un ritocco facciale antiaging, dategli milioni di dollari e avrete come risultato il personaggio di Eisenberg. Ma ripeto, non è l'attore che critico bensì il modo di raffigurare l'antagonista.
Concludendo, se non faceste caso a tutti questi dettagli e/o non foste dei nerd sfegatati, beh allora il film è sicuramente da vedere! In ogni caso va' visto, però ecco dipende da voi se essere pignoli oppure prenderlo con leggerezza.
Vi lascio con l'appuntamento alla prossima recensione che ormai, come potete intuire, riguarderà la Justice League e a un video che, se non l'aveste ancora visto, è davvero divertente. Ah! Un avviso: lo consiglio solamente a coloro che hanno già visto il film, altrimenti ve lo rovinate.
Perciò a presto!
Ps: ma quanto gel e lacca hanno messo al povero Henry??? Ben lo strapazza a destra e a manca e non gli si scompigliano i capelli? Ma di cosa sono fatti, di cementite? 😱
Valutazione finale: 🤐🤐